17 ottobre 2025
Stephen King ha rilasciato una nuova intervista per USA TODAY, dove oltre ad accennare a due nuovi romanzi in progetto, ha espresso con schiettezza il senso di precarietà che lo pervade, ora che ha già compiuto 78 anni.
"Cerco di liberare la mia scrivania il più possibile" - ha detto King - "Alla mia età, la garanzia è scaduta. Non puoi dare nulla per scontato."
Il Re ha in programma un nuovo libro con Holly Gibney che spera di scrivere quest'inverno: "Adoro Holly" - ha ribadito - "In questo momento sto rileggendo The Outsider, perché ho bisogno di rinfrescarmi la memoria."
Prima, però, deve lavorare all'ultima stesura del prossimo libro, il terzo volume delle avventure di Jack Sawyer, che hanno debuttato nel 1984 con Il Talismano e sono proseguite con La casa del buio nel 2001, scritti entrambi in coppia con il defunto Peter Straub.
![]() |
King e Straub |
Alla fine del sequel, King afferma che risulta abbastanza chiaro che il mondo fantasy de Il Talismano - I Territori - coincide più o meno con il Medio-Mondo dell'epica saga della Torre Nera. Con questo nuovo libro, King si propone dunque di "chiudere" entrambe le serie.
Peter Straub, prima di lasciarci, aveva trasmesso a King delle idee per proseguire la storia. "Quando Peter era ancora vivo continuavo a rimandare" - ha confessato King - "Anche lui aveva delle cose da fare. Voglio dire, non dipendeva tutto da me... Ma il tempo per Peter scadeva. Questo mi faceva stare davvero male."
Ora che è ancora in salute, Stephen King ha rivelato di volersi prendere una pausa: "Non puoi garantire nulla una volta superati i 75, 76 anni. Bisogna stare un po' attenti. Può succedere di tutto a chiunque. Sono stato investito da un minivan quando ero nel fiore degli anni, per così dire. Potrei avere di fronte ancora 10, 15 anni, ma non ci si può contare, tutto qui."
Sono le parole di un uomo che per decenni ha scritto e pubblicato senza sosta. Il suo segreto? "Il fatto è che cerco di divertirmi", ha detto King. "Mi siedo alle 6 meno un quarto del mattino, prima che tutti si sveglino e prima che mia moglie beva la sua prima tazza di caffè. Mi piacciono molto quelle tre o quattro ore in cui posso giocare in una sorta di mondo fantastico."
Fedeli Lettori di Stephen King, non preoccupatevi: il Re non ha alcuna intenzione di "appendere la penna al chiodo" domattina. "Sono un tipo impegnato", conferma lui stesso, aggiungendo semplicemente che vorrebbe smettere prima di iniziare a blaterare: "Sento di avere ancora un po' di spazio da esplorare, ma devo stare attento a non diventare noioso. Odio l'idea di essere una persona noiosa. Vorrei ancora sorprendere un po' la gente."
E sono convinto che ci riuscirà ancora, in un modo o nell'altro.
Vorrebbe ancora sorprendere la gente e ha pensato bene di scrivere un altro romanzo con Holly! Mah... contento lui!
RispondiElimina